I mobili in legno naturale non sono solo una parte del design degli interni. È un oggetto di status che è sempre alla moda e noto per la sua facilità di manutenzione e la sua perfetta estetica in qualsiasi disposizione interna. È un gioco da ragazzi in termini di eco-compatibilità e durata. Ecco perché le risorse legate al legno piacciono www.woodmetro.com stanno diventando così popolari. Le persone preferiscono questa opzione ecologica per molte ragioni, e se vuoi goderti anche i mobili in legno, probabilmente ti chiederai quale legno sarà la scelta migliore. Scopriamolo.

Specie di legno e come differiscono

Esiste un gran numero di specie legnose adatte alla realizzazione di mobili. Differiscono per densità, rigidità, consistenza e altre caratteristiche. Ogni materiale ha una densità diversa che influisce sulla resistenza all’usura, sulla durata e sulla resistenza. Il legno è diviso in quattro tipi di densità: morbido, medio, duro ed extra duro. Il legno di media densità unisce caratteristiche ottimali per realizzare mobili a un prezzo equo.

Morbido: cedro, abete rosso, ontano, pino, tiglio.

Medio e Duro: rovere, noce, frassino, ciliegio, faggio, acero, betulla, larice.

Extra duro: betulla careliana, acacia, carpino, tasso, mogano.

La complessità della lavorazione del materiale dipende anche direttamente dal grado di densità del legno, che influisce sul costo finale dei mobili. I legni teneri sono utilizzati per dettagli decorativi ed elementi di facciata. Il legno a media densità è un materiale versatile per la realizzazione di mobili. Il legno duro viene utilizzato per le strutture portanti. Il legno extra duro è adatto alla realizzazione di mobili per spazi abitativi con forti sbalzi di temperatura e umidità.

Pino, betulla, faggio, frassino e quercia sono i tipi di legno più popolari. Questi materiali combinano buone proprietà di utilità, estetica e un rapporto qualità-prezzo. Diamo un’occhiata più da vicino ad alcuni di loro: Pino, Quercia e Frassino.

Pino

Il pino è una delle specie più comuni di conifere. In genere si consiglia di raccogliere pini che crescono in terreni sabbiosi e in collina. Tale legno si distingue per un interessante schema di taglio con anelli di crescita pronunciati e stretti.

Il materiale ha un nucleo marrone originale. Il colore dell’albero stesso è molto spesso crema o giallo con macchie rossastre. Nel tempo, il legno acquisisce una tonalità più scura, a causa della quale aumenta il costo dei prodotti in pino.

Quercia

Questo materiale viene spesso utilizzato per creare mobili in legno massello. Vanta una grande combinazione di bellezza, praticità e affidabilità. La quercia è considerata uno dei legni più duri. Oltre alle caratteristiche di resistenza, ha un particolare schema di taglio ed è perfetto per l’invecchiamento artificiale.

Il colore della quercia dipende da dove è cresciuto l’albero e dalla sua età. Le sfumature vanno dal dorato chiaro al marrone brillante. Poiché questo legno è adatto per la colorazione e l’invecchiamento artificiale, puoi ottenere opzioni di colore uniche che sembreranno ancora naturali.

Cenere

Le qualità del frassino ricordano quelle di una quercia. Si distingue per la sua tonalità chiara e l’interessante texture neutra. Il frassino è adatto per interni in stile classico e neutro. Grazie alla sua densità, la cenere è resistente ai danni meccanici e può sopportare un’intensa pressione.

Il frassino è noto per la sua ricca tonalità e il colore argento perlato con sfumature lattiginose o gialle. Ha una piacevole lucentezza opaca, quindi i mobili in frassino riflettono la luce del sole e brillano di bellissimi colori.